Attività Agricole
Da Sapere
Quali sono gli adempimenti obbligatori per un 'attività in Agricoltura per essere in regola con la sicurezza sul lavoro?
1) D.V.R. Documento Valutazione dei Rischi
Per un'azienda agricola sarà necessario provvedere alla misurazione del rumore e delle vibrazioni a cui i lavoratori sono esposti.
Il documento di valutazione dei rischi presenti in azienda, deve tener conto oltre che alla tipologia di attività, anche alle attrezzature, macchine e dimensione aziendale,dei rischi e fattori di rischio eventuali, presenti e correlati allo svolgimento dell' attività lavorativa.
2) Planimetrie Aziendali
3) Piano di Evacuazione & procedure emergenze;
4) Covid-19 Implementazione del DVR con Modulistica e cartelli vari come da specifica normativa vigente.
5) Datore di Lavoro
Deve svolgere un corso RSPP per settore rischio medio o nominare un responsabile RSPP esterno ( questa figura, interna o esterna, non deve stare obbligatoriamente all'interno dell'attività e lo stesso datore di lavoro può nominarsi RSPP anche per più attività con partita iva diversa, rispettando il settore di appartenenza), il monte ore del corso varia a seconda dell’indice di rischio dell’azienda, indice di rischio individuabile dal codice ATECO.
6) Addetto/i Antincendio e alle Emergenze
Il datore di lavoro deve nominare, formare e addestrare uno o più responsabili antincendio e alle Emergenze per turno (corso per addetti antincendio), può essere anche il datore di lavoro ma lo stesso dovrà essere presente sempre all'interno dell'attività/sede. Questa figura non può essere delegata ad altri esterna ma dovrà essere svolta dal personale sempre presente in azienda che è stato formato ed addestrato;
7) Addetto/i al Primo Soccorso
Il datore di lavoro deve nominare, formare e addestrare uno o più responsabile al Primo Soccorso per turno (corso per primo soccorso), può essere anche il datore di lavoro ma lo stesso dovrà essere presente sempre all'interno dell'attività/sede. Questa figura non può essere delegata ad altri ma dovrà essere svolta dal personale sempre presente in azienda che è stato formato ed addestrato;
8) RLS Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Viene eletto un ( RLS ) lavoratore tra i lavoratori all' interno della stessa azienda; qualora vi fossero più sedi e/o punti vendita appartenenti alla stessa partita iva rimane comunque un solo rappresentante, tenendo sempre conto delle seguenti disposizioni :
per le aziende/unità produttive che occupano sino a 200 lavoratori il numero minimo di RLS sia uno;
per le aziende/unità produttive che occupano da 201 a 1.000 lavoratori i rappresentanti debbano essere almeno tre;
nelle aziende/unità produttiva che occupano più di 1.000 lavoratori siano presenti almeno sei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Tale numero minimo può peraltro essere aumentato nella misura prevista da accordi interconfederali o nei contratti collettivi.
Al Rappresentante eletto va fatta formazione relativa al suo ruolo (corso RLS), per un monte ore pari a 32, da aggiornare ogni anno e va fatta comunicazione all' Inail tramite comunicazione telematica.
9) Formazione
art. 37 - Va effettuata tramite ente preposto ad ogni lavoratore assunto al momento della sua assunzione in azienda e ripetuta ed eventualmente aggiornata in occasione ed in funzione di nuovi rischi non valutati. Si divide in GENERALE e SPECIFICA, totale di ore 12.
Ulteriore - Formazione Specifica e/ o Patentini/Abilitazioni
Sulle attrezzature, macchinari, ove presenti (esempio- carrelli elevatori, motofalce , trattori macchine agricole , ec.).
Anche chi utilizza attrezzature di sollevamento elettrici o a gasolio con uomo a terra/bordo dovrà sostenere specifici corsi;
-Informazione
art. 36- Va effettuata apposito Verbale esclusivamente al momento dell' assunzione e non va ripetuta ammenochè non vi sia un cambio di mansione e dunque nuovi rischi non precedentemente riferiti.
10) Fitosanitari
Per l'uso e l'acquisto di prodotti fitosanitari: tutti gli operatori addetti all'uso dovranno conseguire il patentino che consente loro anche l' acquisto (clicca qui per saperne di più);
12) Corso HACCP chi manipola prodotti alimentari dovrà effettuare un corso di formazione HACCP per autocontrollo Alimentare
13) Sorveglianza Sanitaria
Il medico competente ha il compito di effettuare la sorveglianza sanitaria. Per sorveglianza sanitaria si intende la visita medica al lavoratore per valutare i rischi e gli eventuali danni alla salute causati dall’attività lavorativa. Nello specifico, il Decreto Legislativo 81/08 stabilisce che la sorveglianza sanitaria comprende la visita medica, che può essere preventiva, su richiesta del lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, al termine della quale viene effettuata una valutazione dei rischi e degli eventuali rimedi per tutelare la salute del lavoratore (art. 41).
Informazioni relative ai dati sanitari e di rischio dei lavoratori che sono sottoposti a sorveglianza sanitaria sono, infine, contenuti nell’Allegato 3B.
I protocolli della sorveglianza variano in base alle mansioni, ad es.:
Trattorista Visita da parte del medico competente Esami di laboratorio Elettrocardiogramma Audiometria Spirometria Alcool test Droga test V.A.T.
Bracciante agricolo Visita da parte del medico competente Esami di laboratorio Elettrocardiogramma Spirometria Audiometria (eventuale) V.A.T.
14) Area rifornimento
Cisterna di gasolio con capacità variabile, a seconda della capacità andrà presentata la SCIA antincendio ai Vigili del Fuoco. Anche i fienili vanno valutati sempre ai fini antincendio, va considerata la quantità di prodotto infiammabile stoccata e la distanza dal centro di lavoro più vicino, questi fattori determinano la necessità di presentare una SCIA antincendio ulteriore.
15) Impianto Elettrico
Deve avere i requisiti previsti dalle attuali disposizioni di legge per impianto a regola d'arte ossia Certificato di Conformità e di seguito Certificato di Verifica di messa a terra eseguita da un tecnico abilitato o ex Ispsel -INAIL;
16) Cartellonistica
Bisogna installare diversi cartelli da stabilire dopo un sopralluogo, sufficienti a garantire un' efficace segnalazione all' utenza (esempio segnaletica da installare: Pulsante antincendio, Uscita di Emergenza, Vietato Fumare, Vietato l'Ingresso, Quadro Elettrico, Segnaletica Estintori, ecc.);
17) Cassetta Pronto Soccorso
Va installata una Cassetta di pronto soccorso in ogni attività produttiva e/o punto vendita in funzione dei dipendenti presenti ( Allegato 1 = per attività con tre o più dipendenti - Allegato 2 = per attività sino a due dipendenti.
18) Estintori
Vanno collocati in rapporto alla superficie ed al tipo di rischio
Installare un numero di estintori adeguato ai metri quadrati dell'attività e alla predisposizione degli stessi, prendiamo in considerazione la tabella riportata dal decreto 10 marzo 1998 riguardante il numero di estintori necessari in un luogo di lavoro e prendiamo come esempio un estintore tipo Polvere di classe di fuoco 34A-233BC : la tabella dello stesso decreto indica che va installato n° 1 estintore per ogni 100 mq. e per ogni zona di lavoro.
Installazione: L'estintore può essere installato a parete tramite il supporto o a terra posizionato su apposita piantana porta estintore; l' altezza prevista per l' installazione a parete deve essere necessariamente non più di mt 1,40 dal pavimento, e non oltre, proprio per facilitarne la presa in caso di emergenza.
19) DPI dispositivi di protezione individuali Tutti i dipendenti dovranno essere muniti di dispositivi DPI adeguati alla mansione;
20) Modulistica Per tutti i dipendenti dovrà essere presente in azienda la modulistica prevista.
* Aggiornamenti:
- RSPP ogni 5 anni - Addetto antincendio e alle Emergenze ogni 5 anni - Addetto al Primo Soccorso ogni 36 mesi
- RLS ogni 12 mesi - Formazione - ogni 5 anni - Informazione - una sola volta al momento dell' assunzione
- DVR - va aggiornato solo in caso di modifiche significative del processo produttivo ( esempio assunzione nuovi dipendenti ) - PATENTINI E ABILITAZIONI 5 anni